giovedì 10 ottobre 2013

Capitolo 09

 
 
 
 
PICCOLA PREMESSA: Questo capitolo in realtà non è un capitolo. Tutto quello che troverete qui è la scena di sesso non consensuale seblaine e nient'altro. L'ho divisa dal resto del capitolo proprio per evitare di farla leggere a chi non volesse. Per cui se siete tra quelli, chiudete subito la pagina e ci rivediamo al prossimo aggiornamento. Ci tengo a precisare che io non osanno in alcun modo uno stupro ma visto che il tutto è visto dal punto di vista di un Sebastian ubriaco che non capisce la gravità di quello che fa, è anche volutamente descritto come un semplice incontro erotico. E' fatto apposta per scioccare e mostrare come certi "mostri" non capiscano in realtà di essere tali. ovviamente lo farà nei capitoli a venire che troverete su efp. Del resto visto che non posso proprio eliminarla per quello che succede e che è importante per il resto della storia, questo mi sembrava il modo più giusto in cui proporvela. Per cui se volete saltarla fatelo senza problemi. Nel prossimo capitolo si saprà a grandi linee cosa succede qui, e non vi perderete nulla.

Vi avviso inoltre che questo mezzo capitolo contiene una scena un po'... particolare.

La mia beta quando gliela descrissi mi disse che con questa scena o guadagnavo nuove fan o perdevo anche quelle che avevo. Credo sia il modo più giusto di definirla.

Me lo direte voi.

Il capitolo ovviamente non è molto lungo, ma dal prossimo si tornerà ai vecchi standard chilometrici.

E vi avviso, odierete Sebastian in questo capitolo con tutto voi stessi. Vi farà forse piacere sapere però che anche per lui, dal prossimo capitolo, cominceranno i guai seri.

BUONA LETTURA!! (beh...più o meno)


 
09. Un venerdì da dimenticare- seconda parte


 
Blaine ansimava infastidito mentre Sebastian entrava piano in lui.

Stava procedendo lentamente solo perché non si era preso molto tempo per preparare per bene Blaine. Averlo finalmente nudo sotto di lui e così remissivo aveva galvanizzato Sebastian che non vedeva l'ora di farselo.

Erano mesi che lo sognava.

E adesso che finalmente il corpo di Blaine comprimeva il suo cazzo, Sebastian si sentiva in paradiso.

Era certo che Blaine sarebbe stato un amante rumoroso e molto collaborativo se fosse stato presente al 100%, ma anche così, silenzioso e quasi assente, gli andava bene.

Almeno per quel giro.

Sapeva che dopo quella ci sarebbero state altre volte.

Era certo del fatto che superato quello scoglio per il suo sciocco orgoglio, e per dimostrare chissà cosa, Blaine si sarebbe dato a Sebastian ancora e ancora. Sapeva che sarebbe andato a cercarlo. Perché una volta che qualcuno veniva scopato da Sebastian Smythe poi ne voleva ancora di più. Era sempre così.

Certo era conscio del fatto che Blaine, come Hunter o Jason, non si sarebbe ricordato nulla. Ma era per questo che aveva tirato fuori la videocamera che aveva sistemato sulla scrivania e stava riprendendo tutto. Gli sarebbe servito anche nel caso che Kurt non fosse tornato in tempo per vedere cosa stava succedendo nella stanza di Sebastian.

E quella sarebbe stata la sua prova.

La prova che stava vincendo la scommessa.

Ma non solo, ovvio. Voleva anche punire Kurt. Voleva punirlo per aver pensato di potergli mentire e di poterlo fregare. Per aver pensato di poter avere Blaine di nascosto a Sebastian.

Lui vinceva. Sempre.

Ora si sarebbe scopato per bene il culo di Blaine, poi sarebbe toccato a quello di Kurt.

E ci avrebbe goduto a scoparsi a sangue anche quello.

E poi dopo, di nuovo tutto come prima. Se fosse stato fortunato avrebbe avuto solo due scopamici in più da contattare nelle serate noiose passate alla Dalton.

"Blaine resta giù e apri di più le gambe per me" ansimò quando fu del tutto dentro, e Blaine obbedì meccanicamente schiacciando tutta la faccia sul materasso. Voltando la testa verso lo specchio posto sull'armadio Sebastian vide che aveva gli occhi chiusi.

"Così va bene, Kurt?" chiese a un tratto l'altro e Sebastian si immobilizzò totalmente.

Stava davvero immaginando di fare sesso con Kurt in quel momento? Era per questo che era così tranquillo?

Quello infastidì Sebastian più di quanto avrebbe mai ammesso, e per un attimo pensò di lasciar perdere tutto quanto e bloccare quella cosa.

Solo che alzando lo sguardo incontrò lo specchio di nuovo dove vide riflesso se stesso e Anderson.

Lo stava prendendo da dietro e la visione di Blaine così piegato in avanti, le mani unite dietro la sua schiena e tenute ferme da una sola mano di Sebastian mentre l'altra era avvinghiata un suo fianco, era meravigliosa.

Blaine aveva gli occhi chiusi e sembrava assente, ma la bocca era aperta e stava debolmente ansimando per i movimenti di Sebastian.

Era incredibilmente erotico così esposto, e aperto per lui, e così innocuo.

E Anderson non era mai esposto, aperto o innocuo, non con Sebastian.

Dio, se lo sarebbe scopato a sangue. Non importava che cazzo di nome usava per gemere, fosse pure quello di un Papa. Sebastian se lo sarebbe fatto senza pietà.

Ci sarebbe stato tempo e modo per fargli urlare anche il suo nome, dopo.

"Oh sì" ansimò prendendo a muoversi fuori e dentro Blaine con lentezza, mentre questi sibilava infastidito per l'apertura troppo repentina probabilmente.

A Sebastian non interessava.

A Sebastian in quel momento interessava solo di se stesso.

Dell'immenso piacere che sentiva a muoversi in quel modo dentro il corpo caldo di Blaine.

Quando aumentò il ritmo della spinte i lamenti infastiditi di Blaine si tramutarono in flebili gemiti, interrotti ogni tanto da vari "oh sì, Kurt, così".

Ci sarebbe stato da ridere dell'ironia della cosa se Sebastian non avesse avuto altro a cui pensare in quel momento.

"Ti piace, Blaine? Ti piace essere scopato duramente, vero? Lo sapevo. Hai la faccia... cazzo!! di quello che ama prenderlo in modo rude. Posso… Dio sì!!Posso fare anche più di così... posso sfondarti letteralmente, se è quello che vuoi."

"Sì sì" bofonchiò Blaine, ancora ad occhi chiusi mentre le spinte di Sebastian lo muovevano su e giù sul letto con impeto. Era chiaro che non avesse capito una virgola di quello che l'altro aveva detto, e questo lo fece ridacchiare davvero. Pensare che forse era perso in una fantasia dove in quel momento a prenderlo era Kurt gli tolse la voglia di sorridere all'istante però, e gli fece aumentare la forza con cui si spingeva in lui.

Lo avevano fatto. Era chiaro ormai. Aveva già perso la scommessa e quindi non avrebbe mai avuto Kurt.

Oh poco male. Aveva Blaine intanto. E lo avrebbe avuto di nuovo poi.

"Cazzo! Perché lui sì e io no?" chiese Sebastian infastidito. "Il suo cazzo è più grosso? Conosce trucchi inimmaginabili?" insistette quasi arrabbiato. Ma fu solo un attimo. Ciò che stava facendo assorbiva tutta la sua attenzione del resto.

Dio, era una meraviglia stare dentro Anderson. Scoparsi quel culetto bello sodo.

Sebastian prese a gemere rumorosamente mentre un familiare calore si addensava dentro di lui.

Lo avrebbe scopato ancora dopo, decise in quel momento.

Magari sotto la doccia, se Blaine fosse riuscito a reggersi in piedi.

Cazzo, lo avrebbe fatto per tutta la notte di sicuro.

Non aveva indossato il preservativo e la sensazione della sua pelle che si muoveva dentro il corpo di Blaine era incredibile. Sentiva tutto con ogni fibra di sé, e la cosa lo mandava in orbita quasi.

Non era solito fare cose di quel genere, ma in camera non c'erano più preservativi e anche lui aveva bevuto, e non era perciò lucido al cento per cento.

Blaine comunque era una suora. Non scopava in giro, e attualmente non aveva nemmeno ragazzi da quello che sapeva. A parte Kurt che però a sua volta era uno molto attento anche con le sue poche scopate occasionali.

Andava bene anche così, pensò Sebastian che ora ansimava letteralmente a bocca aperta.

Lasciò la presa sul fianco e sulle mani di Blaine per prendergli entrambi i polsi e usarli per tirarlo su a sedere. Voleva più contatto, più stimoli di così.

Perciò, mantenendogli le braccia indietro mentre lui ci si teneva attaccato, riprese a spingersi in lui con foga e cattiveria.

La pelle delle sue natiche si stava arrossando e Sebastian pensò che sarebbe stato fico lasciargli un marchio dopo. Qualcosa che avrebbe ricordato a Blaine e a chiunque lo avrebbe visto nudo che da lì era già passato Smythe.

Sentì il singulto nonostante tutto il casino che lui stesso stava facendo. E voltandosi verso la porta, che ora era aperta, vide quello che aveva sperato di vedere per tutta la sera.

Kurt. Una mano davanti alla bocca. Gli occhi spalancati per la sorpresa e il dolore.

Sebastian non si fermò ovviamente. Era quello che voleva. E sorridendo a Kurt, lasciò la presa sulle braccia di Blaine, che ricadde sul letto lungo disteso e prese a spingere ancora più forte.

"Abbiamo visite, Anderson" disse poi con nonchalance. Sapeva che l'altro non poteva vedere chi fosse perché aveva la testa girata dall'altra parte e allo stesso modo Kurt da dove si trovava non poteva vedere il volto semi addormentato di Blaine.

"Mi piacciono le visite, ma non ne ricevo mai" disse Blaine con voce debole e per evitare che si facesse sfuggire parole che forse avrebbero rovinato tutto, Sebastian si abbassò e lo obbligò ad alzare la testa per scambiarsi con lui un bacio scomposto e tutto lingua. Blaine rispose ma non lo fece con partecipazione. Forse nemmeno si rendeva conto di cosa succedeva. Forse nemmeno sentiva Sebastian che del tutto appoggiato alla sua schiena continuava comunque a spingere nel suo culo con mosse ora più lente di prima ma ugualmente potenti.

Era un gioco che lo eccitava quello.

Sebastian stava per vedere la sconfitta nel volto di Kurt. Stava per vedere la certezza che lui fosse sempre il secondo, ancora il secondo dopo Sebastian, anche per Blaine.

Non era vero, Sebastian ne era dolorosamente al corrente. Era lui ad essere sempre il secondo con tutti se di mezzo c'era Kurt evidentemente.

Ma farglielo credere un po'... giusto un po'... cazzo!!Era tutto quello che gli serviva per vincere.

E non la scommessa.

Quando si tirò su fu sorpreso da due cose però: il gemito più forte che emise Blaine, segno che aveva colpito una certa parte dentro di lui e la presenza di Kurt accanto a loro, che aveva fatto il giro del letto e adesso era proprio davanti alla testa di Blaine, basso sulle ginocchia per poterlo guardare in viso.

Il suo volto era vuoto, quasi spento.

Gli occhi di solito così comunicativi trasmettevano solo freddezza.

Quando Blaine lo vide allungò la mano come per toccarlo ma Kurt fu lesto a sottrarsi tirandosi indietro.

"Muoviti più forte, Sebastian. E' così che piace a lui" disse Kurt con una voce che per un attimo spaventò l'altro. Vuota, fredda, calcolatrice. Non trasmetteva alcuna emozione. E nemmeno guardò l'altro mente lo diceva.

Non faceva altro che guardare Blaine. Blaine che se ne stava a bocca aperta ad ansimare più apertamente ora che vedeva le sue fantasie trasformate in realtà con il volto di Kurt sotto gli occhi.

Sebastian fece quello che Kurt aveva detto.

Prese a muoversi più velocemente e più duramente e adesso si sentiva il rumore delle sue cosce che impattavano contro il sedere di Blaine.

Blaine che prese a gemere per la ripetuta stimolazione che l'altro dava alla sua prostata con quei movimenti.

Ok, era molto eccitante quella cosa, pensò Sebastian.

Kurt che inginocchiato e immobile li fissava. Lui che si stava scopando Blaine davvero a sangue e Blaine che proprio come aveva creduto lui non faceva altro che gemere e chiedere di più. Anche se probabilmente non capiva davvero cosa stava succedendo. O pensava che succedesse con un altro.

Ma non stava più invocando Kurt. No, si limitava ad allungare la mano verso di lui di quando in quando per poterlo toccare. Cosa che Kurt però non gli permetteva.

Possibile che non capisse che c'era qualcosa che non andava?

Beh certo, forse al momento tutto quello che contava per lui era il dolore che sentiva. La bruciatura per lo smacco subito.

Hummel sapeva essere anche più territoriale di Sebastian in certe cose.

Dio che culo sfondato che ho, pensò ironicamente Sebastian mentre il calore e il formicolio aumentavano e lui chiudeva gli occhi decidendo di rinunciare alla vista di Kurt che fissava i loro corpi congiungersi in quel modo animalesco vicino a lui, per godersi a pieno ogni sensazione che attraversava il suo corpo.

Vittoria.

Eccitazione.

Perversione.

E cazzo, di sicuro uno degli orgasmi più belli che avesse mai avuto.

Sentì il materasso abbassarsi sotto il peso di qualcun altro e aprì di nuovo gli occhi solo per vedere Kurt che si era messo in ginocchio a un lato di Blaine che aveva tirato su la testa per armeggiare con i suoi jeans.

Intendeva aprirli?

Cazzo, quello era anche meglio di ciò che aveva sperato.

Forse non ci sarebbero state scenate di nessun tipo, forse Kurt si sarebbe unito a loro? Sebastian non lo avrebbe mai fatto tipo, ma si era già reso conto da tempo che Kurt era uno che amava stupirlo.

Lo fece anche quella volta.

Perché fermò le mani di Blaine prendendolo per i polsi che usò per tirarlo su e baciarlo.

Un bacio passionale che stavolta Blaine stava ricambiando davvero.

I movimenti di Sebastian divennero scomposti e più caotici allora.

Ci era vicino. Ci era molto vicino.

Blaine venne prima di lui mentre Kurt lo baciava, e si staccò dal bacio solo per poter gemere a bocca aperta.

Quando finì Kurt si staccò da lui e disse solo: "Addio" con le lacrime che bagnavano il suo viso.

Sebastian inesorabile ancora si muoveva dentro Blaine senza pietà, ma cominciò a pensare che forse le cose non stavano come credeva lui.

Quando Kurt si tirò su, Blaine si lasciò andare sul materasso, il corpo del tutto abbandonato che si muoveva in avanti con le spinte di Sebastian.

"Ho chiuso con te" sibilò Kurt osservando Sebastian che ancora si muoveva dentro Blaine con un odio che l'altro non gli aveva mai visto sulla faccia. Non rivolto a lui perlomeno.

Una spinta. Un’altra. Un gemito non trattenuto e ancora Kurt non accennava a voler lasciare i suoi occhi.

Non lo aveva mai visto in quel modo.

Kurt sapeva. Sapeva cosa aveva fatto e perché. E forse non sapeva anche della droga, ma tutto il resto gli era chiaro.

E stava dicendo basta.

Totalmente sconfitto.

Totalmente preda della rabbia.

Sebastian scoprì che non era così bello come aveva creduto che sarebbe stato.

Avrebbe preferito un pugno, 100 pugni a tutta la freddezza che vedeva sul volto dell'altro in quel momento.

Venne sostenendo quello sguardo e sentendosi squarciare sia dall'orgasmo che dalla paura.

Kurt aspettò con stoicismo che avesse finito e poi, senza più degnare di un’occhiata lui o Blaine, fece di nuovo il giro del letto e uscì dalla stanza.

Dove erano le urla e i pianti che si era aspettato?

Sebastian si sfilò velocemente da Blaine non badando al modo scomposto in cui l'altro crollò sul letto quando abbandonò la presa sui suoi fianchi e, preso l'accappatoio, lo indossò e si mise a inseguire Kurt.

Cosa voleva dire che aveva chiuso anche con lui?

Nessuno chiudeva con Sebastian Smythe se non era Sebastian Smythe a voler chiudere con lui.

Forse Kurt doveva ricordarsi anche di questo.

Blaine rimase dov'era, gettato come un sacco sul letto sfatto di Sebastian addormentato, o forse svenuto.

Thad lo trovò così quando mezz'ora dopo entrò nella sua stanza per prendere alcune cose che aveva dimenticato. Non sentendo rumori provenire da dentro aveva pensato che Sebastian avesse già avuto il suo divertimento per quella sera e che al massimo lo avrebbe trovato addormentato sfatto nel suo letto con qualcun altro.

Non si era aspettato di trovare la luce accesa e Blaine disteso su un letto, il suo oltretutto, nemmeno quello di Smythe, completamente da solo.

Dopo un primo attimo di smarrimento e fastidio durante il quale, dopo aver dato una rapida occhiata alla stanza e alla condizioni di Blaine, nudo ed esposto senza alcun pudore, aveva capito cosa fosse successo e si era chiesto cosa ci trovavano sia Kurt che Sebastian in un tipo così dozzinale, aveva cercato di svegliarlo per farlo tornare in camera sua.

Senza riuscirci però.

Blaine non reagì neanche allo schiaffo che Thad, con una certa dose di compiacimento, gli rifilò.

C'era qualcosa che non andava.

Riconosceva i sintomi perché li aveva già visti su Jason.

Blaine era stato drogato con la droga di Sebastian.

E dato che quella era la loro camera, e Blaine era del tutto nudo, non gli ci voleva un genio per sapere cosa esattamente era successo in quella stanza.

Sebastian si era davvero approfittato di qualcuno incapace di intendere e volere? O forse Blaine era d'accordo e avevano solo fatto un festino? Strano, visto gli effetti della droga.

Ma quello... non era troppo per Sebastian?

Certo, era uno stronzo e un bastardo ma Thad aveva sempre pensato che non fosse quel tipo di stronzo e bastardo. Quello che si prendeva con la forza cose che non gli venivano date subito. Che cavolo! Con lui ci aveva provato per mesi senza ottenere nulla e non era mai stato invasivo fino a quel punto. Ovviamente c'era di sicuro un motivo se disponeva proprio di quella particolare droga e Thad aveva sempre pensato che fosse per incastrare Jason e basta. Adesso però non ne era più tanto sicuro.

Thad non era un tipo irrazionale di solito.

Ma quando capitava che ci tenesse a una cosa o assisteva a ingiustizie il suo senso del dovere diventava esageratamente spiccato.

Blaine correva dei rischi, lo sapeva.

Aveva assunto droghe e a giudicare dall'odore del suo alito anche molto alcool ed era stato lasciato da solo per chissà quanto tempo, e questa non era mai una buona combinazione.

Adesso dormiva, o altro? Thad non riusciva a farlo svegliare.

Non sapeva se Blaine si era drogato consenzientemente o no, il dubbio era forte conoscendo il soggetto, che lui non aveva mai reputato così angelico come facevano il resto dei Warblers, ma comunque ciò non gli risparmiava il pericolo e ancora prima di capire cosa avrebbe esattamente fatto, lo fece.

Compose il 911 e poi chiamò l'infermiera della scuola in aiuto.

Sapeva che ciò avrebbe voluto dire guai per Sebastian, e forse anche per se stesso se tutto veniva fuori ma in quel momento non gli interessava.

Sperò solo di non essere arrivato troppo tardi.



 

 

L'angolo della pirlona che scrive (a volta masochisticamente) ’sta roba:

Vi dico subito don't worry. Di solito adoro i finali angst con un bel cliffhanger ma siccome queste sono cose con cui il fandom di glee adesso non vuole giocare, vi dico subito che Blaine non è andato in overdose e non avrà convalescenze né nulla. Sebastian non ha capito cosa ha davvero fatto. Lo capirà, ma al momento è convinto che avrebbe ottenuto la stessa cosa anche in modo classico, ed è certo di aver dato solo un accelerata con la droga al tutto. Non lo giustifico ma vi dico solo che non ha capito di aver in pratica agito come uno stupratore. Lo specifico perché ciò farà parte del suo percorso di redenzione e va specificato che non sto trattando Sebastian come il mostro della storia giusto per far splendere Blaine che, a sua volta, poteva evitare di fare ciò che ha fatto con Seb solo per una ripicchina. In quel guaio ci si è messo con le sue mani e questo voglio che sia ben chiaro.

E da qui in poi potete dire addio ad altre scene seblaine perché non ce ne saranno più. Anzi, il modo in cui interagiranno Blaine e Sebastian d'ora in avanti sarà molto ostile. Poi ci sarà una mutazione anche nel loro rapporto ma non assisterete più a scene simili consenzienti o meno, garantito.

Bono, per i prossimi capitoli ci attende: angst klaine, la scoperta di un segreto di Blaine, angst klaine, qualcuno che si beccherà due pugni da due persone diverse, angst klaine, Kurt che ricade in brutte abitudini per il dolore, angst klaine e una brutta sorpresa per Santana. Angst klaine l'ho detto? Beh ci sarà anche quello.

Ci sarete o con questo capitolo vi ho del tutto perso??

Fatemelo sapere, pronta ad ogni critica.

Se questa scena vi ha fatto schifo o dato fastidio allora ho ottenuto quello che volevo. Ma se vi sembrava gratuita fatemelo sapere senza problemi. Sono rischi che si corrono quando si decide di passare un po' la linea.

Ah per chi si chiedesse se l'atteggiamento di Kurt è normale o no, vi dico che darò una spiegazione a tutto già nel prossimo capitolo. Tenete presente però dell'inferiorità che Kurt sente da sempre nei confronti di Sebastian ed è chiaro che voglia dimostrarsi superiore a lui, non debole, e che la sua storia con Blaine era appena cominciata, e a parte tanto sesso non erano ancora arrivati a farsi discorsi seri. E nemmeno avrebbero potuto dato che nessuno dei due si è presentato all'altro per ciò che è davvero. Ma abbiate fede. Ok?

Baci Bay24
 
 

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