Jane Eyre è un romanzo di Charlotte Bronte, uscito nel 1847 e rivelatosi come il capolavoro della scrittrice inglese.
Genere: classico
Trama: Molte delle esperienze dell'autrice ricorrono nei romanzi che scrisse, dei quali "Jane Eyre" è il più celebre. Jane, esplicito alter ego della scrittrice, dopo anni di stenti e di solitudine, diventa istitutrice presso la famiglia Rochester. Il padrone di casa, cinico, è conquistato dalla personalità della ragazza. Ma quando scopre che la moglie di Rochester, creduta morta, è ancora in vita, prigioniera della pazzia, Jane fugge abbandonando l'uomo che le aveva chiesto di sposarlo. Sarà un enigmatico presentimento a farla tornare indietro e a preparare lo sviluppo finale del romanzo.
Il mio commento:
Adoro questo libro. E con questo intendo dire che è uno di quei libri che riprendo in mano almeno una volta l'anno. Ogni passo, ogni parola, ogni scena descritte in questo libro sono perfette per me. Partendo proprio dalla sua protagonista. Apparentemente fredda , si rivela pagina dopo pagina come una donna forte, indipendente, matura e passionale.
Il romanzo non è solo il racconto di come le apparenze contino solo fino a un certo punto, ma è anche e soprattutto il racconto di due anime che permettono a se stesse di tornare ad amare nonostante tutto il male subito. Impossibile raccontare a parole la bellezza che traspare da ogni pagina di questo romanzo. Dell'amore indiscusso che nasce tra Jane e Rochester.
In assoluto uno dei romanzi più belli che abbia mai letto.
Perché mi piace: Adoro le eroine forti e indipendenti e amo la scrittura delle sorelle Bronte.
